Pordenone Piano City al via dal 17 giugno: musica in città

Venerdì 17 giugno si alza il sipario sulla tregiorni dedicata al pianoforte durante la quale la città si riempirà di musica con 70 concerti (fino a domenica 20 giugno), tre grandi eventi serali, la speciale inaugurazione nel segno della pace, debutti di carriera, esibizione di pianisti di chiara fama internazionale e la tradizionale staffetta musicale con gli allievi delle scuole di musica e delle scuole medie a indirizzo musicale del Friuli Occidentale. Partecipano: Scuola di Musica Città di Pordenone, Scuola di musica “Pour le Piano”, “Polinote” Scuola di Musica di Pordenone, Associazione Musicale “Fadiesis”, Scuola di Musica “Salvador Gandino” di Porcia, Associazione musicale “V. Ruffo” di Sacile, IC “M. Hack” Scuola Secondaria di Primo Grado “Amalteo Tommaseo” di San Vito al Tagliamento, Scuola di Musica “L. Mascagni”, Accademia Musicale Pordenone, IC Pordenone Torre Scuola Secondaria di Primo grado “G. Lozer”

INAUGURAZIONE

La prima giornata del festival prenderà avvio con un preludio di concerti, a partire dalle 17, in alcuni luoghi suggestivi della città (Loggia del Municipio, Convento di San Francesco, Corte Policreti in corso Vittorio Emanuele) che condurranno all’inaugurazione serale, alle 21, nel Teatro Verdi di Pordenone, con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 del compositore russo Sergej Rachmaninov, di cui è rinomato interprete, con la FVG Orchestra diretta dal maestro Giancarlo De Lorenzo e Alexey Botvinov al pianoforte solista. Il celebre Rach2 è forse la partitura più conosciuta del celebre compositore russo e forse uno dei più iconici concerti per pianoforte e orchestra in assoluto del repertorio pianistico, tanto da essere stato utilizzato come colonna sonora per moltissime pellicole cinematografiche. Dalle sonorità post romantiche di struggente intensità e pathos, il Rach 2 ha una scrittura brillante e lirica.

Botvinov proporrà un programma interamente dedicato a Rachmaninov, eseguendo anche alcune composizioni per pianoforte solo: l’Elegia in Mi bemolle minore op. 3 n. 1, Preludio in Sol diesis minore op. 32 n. 12, “Easter bells" dalla suite n. 1 op. 5 arrangiamento dello stesso Botvinov.

Il concerto, nato dalla collaborazione tra Piano City Pordenone e FVG Orchestra (a cura di Claudio Mansutti), era stato programmato già prima del 24 febbraio. Perciò assume un significato ancora più importante proprio per la sua portata di messaggio di pace che evidenzia l’assurdità del conflitto in corso ma anche l’universalità del linguaggio musicale di Rachmaninov e degli artisti che lo interpretano. Il titolo della serata “Rach 2_022” cristallizza l’unicità di questa esecuzione Concerto per pianoforte n. 2 in Do minore, op. 18 in un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo: è la scelta coraggiosa e controcorrente del pianista ucraino Botvinov di esibirsi sulla partitura del grande autore russo Rachmaninov perché la musica può dire no alla guerra.

Il pianista ucraino Aleksej Botvinov è uno dei più grandi interpreti a livello mondiale della musica di Rachmaninoff. Si è esibito in oltre 45 stati, ed è l’unico pianista ad aver eseguito più di trecento volte dal vivo le “Variazioni Goldberg” di Bach, l’incisione delle quali è stata definita da «Le Figaro» come «Superbe!». Il disco seguente, “Botvinov plays Rachmaninoff” (2002) è stato definito «La miglior incisione di musica classica del mese» in Svizzera. Di recente, Botvinov si è dedicato allo studio di nuove modalità di presentazione della musica classica con progetti quali "Piano and Drums" (insieme al famoso percussionista Burhan Öçal) e "Piano Light Show", dove musica ed effetti visivi trasformano un tradizionale concerto in una sorprendente esperienza multimediale.

L’orchestra sarà diretta da Giancarlo De Lorenzo, dal 2012 direttore principale di Orchestra Filarmonica Italiana e dell’Orchestra Sinfonica di Grosseto. Attualmente è direttore artistico e direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, incarico che ricopre dal 2015. Ha diretto importanti orchestre in Italia e all’estero esibendosi in prestigiose sale in tutto il mondo.

La FVG Orchestra è la compagine sinfonica nata per volere della Regione Friuli Venezia Giulia al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni musicali. Fin dalla sua fondazione, l’orchestra contribuisce attivamente alla diffusione della musica classica e alla valorizzazione della creatività emergente in ambito locale e nazionale. Nel corso della sua attività la FVG Orchestra è stata diretta da Nicola Piovani, Florian Krumpöck, Vinzenz Praxmarer, Nir Kabaretti, Grigor Palikarov, Sergey Smbatyan, Stephan Zilias, Dmitry Yablonsky, Daniel Raiskin, Massimiliano Caldi, Andrea Gasperin, Alessandro Vitiello, Marco Titotto, Romolo Gessi, Gianna Fratta, Carlo Guaitoli, il ruolo di direttore ospite principale è affidato al M° Paolo Paroni.

Il concerto inaugurale, così come tutti gli appuntamenti del festival, è a ingresso gratuito, senza prenotazione.

PROGRAMMA DI VENERDÌ 17 GIUGNO

Appuntamento attesissimo, già dalla prima edizione, è la Staffetta delle Scuole ospitata al Parco di San Valentino alle 17 in collaborazione con Orchestra e Coro San Marco,e realizzata con le scuole musicali private e pubbliche del territorio in cui saranno protagonisti i giovani allievi proposti dai loro docenti che si alterneranno per tutto il pomeriggio in una maratona musicale.

Sempre nel segno dei giovani prosegue il pomeriggio musicale nella Loggia del Municipio con le suggestive note di Elisa Milo (alle 17), Milan Slijepčević (alle 18), Fiamma Velo (alle 19).

La Galleria Asquini risuonerà con le note di musica classica di Riccardo Benvenuto, Lorenzo Marzin e Francesco Alexander Morici (alle 17.30) e con il concerto crossover a cura del pianista partenopeo Luis Di Gennaro, pianista improvvisatore, compositore ed interprete (alle 18.30).

Due gli appuntamenti con il jazz: alle 18, nella Corte Policreti, con Nicola Guidolin e alle 21, nella Loggia del Municipio, con Mario Panebianco. Corte Policreti, spazio che simboleggia gli House Concert, sarà colorata di musica classica da Luca Chiandotto (alle 19). L’inaugurazione serale sarà anticipata dalla Sonata per due pianoforti e percussioni di Béla Bartók (Convento di San Francesco, alle 18) che vedrà esibirsi allievi e maestri del Conservatorio J. Tomadini di Udine.

IL FESTIVAL

“Piano City Pordenone”, festival curato da Bruno Cesselli, Lucia Grizzo e Antonella Silvestrini, giunto alla quarta edizione, è organizzato dal Comitato Piano City Pordenone in collaborazione con il Comune di Pordenone, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli oltre che di una importante e solida schiera di partner privati, istituzioni e associazioni, che fin dall’inizio hanno creduto in questo progetto culturale per la città, la musica e soprattutto per i giovani musicisti. Anche quest’anno il festival rientra nel cartellone della Festa della Musica (tradizionalmente programmata il 21 giugno) del Ministero della Cultura.

Tutti i concerti del festival saranno a ingresso gratuito grazie al generoso contributo dei tanti partner che sostengono l’iniziativa, oltre a Comune, Regione e Fondazione Friuli: Confindustria Alto Adriatico, Teatro Verdi di Pordenone, Consorzio di sviluppo economico locale del Ponte Rosso Tagliamento, Consorzio Pordenone Turismo, Ordine degli Architetti di Pordenone, Ordine dei Commercialisti di Pordenone, Yamaha, Mobilificio Sangiacomo, Karton, Neos Group, Salamon Immobiliare, Interporto Centro Ingrosso Pordenone, Baldino Group, Bcc Pordenonese e Monsile, Supermercati Visotto, Azzurra Group, Baldissar, Martoni, Feregotto Elevatori, Boz Trading, La Degusteria Di Ferronato, Le Troi Chef, Allianz, Carrozzerie Fontana, Mozzon, Mht, Banca Generali Private, Sina, Reale Mutua. Imprescindibile il supporto dei partner tecnici Interlaced, Mp Musica, Park Hotel Pordenone, Visivart, Cartimballo, Regia Comunicazione, Tipolitografia Martin, Claps, associazione la cifra.

Innumerevoli gli enti di alta formazione, scuole di musica e associazioni che hanno aderito in forma di collaborazione o di partenariato: Accademia del Ridotto (Stradella – Pavia), AGM Centro per gli studi artistici musicali coreutici e linguistici, Associazione La cifra, Associazione Musicale Fadiesis, Associazione Musicale Pordenone, Associazione Musicale Vincenzo Ruffo, Casa de Kamna (Radovljica - Slovenia), Conservatorio di Bologna “G. B. Martini”, Conservatorio di Castelfranco Veneto “A. Steffani”, Conservatorio di Graz - Kunstuniversitat Graz (Austria), Conservatorio di Udine “J. Tomadini”, Farandola Associazione Musicale, Fondazione Pia Baschiera Arrigo Tallon, Associazione Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso e Istruzione di Pordenone, Società Musicale Orchestra e Coro San Marco, Istituto Comprensivo Pordenone – Torre, Istituto Comprensivo San Vito al Tagliamento, Istituto Comprensivo Sacile, Polinote, Scuola di musica “Pour le Piano”, Scuola di Musica Città di Pordenone, Scuola di Musica Salvador Gandino, Scuola di Musica L. Mascagni.

Si ringraziano Massimo Vaccher, Gruppo comunale Protezione Civile, Protezione Civile Ana di Pordenone.