Aquileia: concerti in basilica
Otto appuntamenti tra Aquileia e Grado. si comincia da sabato 3 luglio
Proporre musica sacra di qualità in grado di interessare un pubblico ampio di appassionati e di turisti: questo l’obiettivo dell’edizione 2021 dei Concerti in basilica proposti tra Aquileia e Grado dalla Società per la conservazione della basilica di Aquileia in collaborazione con il Coro Polifonico di Ruda e il sostegno economico della Regione Friuli Venezia Giulia (Assessorato al Turismo). Da oltre quarant’anni il festival – divenuto l’appuntamento più importante con la musica sacra del Nordest d’Italia – si svolge nella basilica di Santa Maria Assunta di Aquileia, ma da alcuni anni si è ‘allargato’ a comprendere anche la basilica di Santa Eufemia di Grado per un maggior coinvolgimento del territorio nel periodo estivo.
Il cartellone sarà aperto sabato 3 luglio, con inizio alle 20.45, dal Coro da Camera di Torino, diretto da Dario Tabbia, che proporrà un excursus nella musica sacra inglese dal XVI secolo ai giorni nostri. La stagione si snoderà poi fino al 16 settembre proponendo all’ascolto le eccellenze regionali e alcuni complessi noti al livello internazionale con diverse novità. Una di queste sarà proposta domenica 11 luglio, giorno dei santi Ermacora e Fortunato, patroni di Aquileia e della Regione. L’ensemble ‘Le altre voci’ proporrà il progetto ‘Inri’, ovvero la passione di Cristo secondo anonimo con Massimo Somaglino voce recitante. Dirigerà Eddi De Nadai.
I Concerti in basilica si sposteranno quindi a Grado. Il 13 luglio la basilica di santa Eufemia accoglierà l’orchestra d’Archi ‘Arrigoni’ che, diretta da Giancarlo Guarino, proporrà il programma vincitore del concorso ‘Il piccolo violino magico’ di san Vito al Tagliamento; il 17 agosto, invece, sarà la volta della Nova ars cantandi, diretta da Giovanni Acciai. Particolarmente impegnativo il programma del gruppo milanese che recentemente ha scoperto la musica sacra di Giovanni Legrenzi (Clusone, 1626 – Venezia, 1690), compositore e organista italiano dell'epoca barocca.
Il cartellone sarà quindi ‘ritorno’ nella basilica di Aquielia: il 18 agosto sarà la volta di un recital al pianoforte di Chiara Bertoglio (programma monografico su Schubert), mentre domenica 29 sotto le splendide navate della basilica si esibirà il coro Giovanile regionale diretto da Mirko Ferlan. Il 4 settembre la seconda novità: quest’anno ricorrono i venti anni dalla costruzione dell’organo monumentale Zanin nel transetto di sinistra. I Concerti ospiteranno la performance di Giulia Biagetti, titolare del duomo di Lucca. La sua esibizione sarà preceduta dal ricordo di Gustavo Zanin, il grande organaro di Codroipo recentemente scomparso e grande amico dei Concerti in basilica ai quali non faceva mai mancare il suo apporto entusiasta. L’ultimo appuntamento della stagione sarà in programma giovedì 16 settembre: ad esibirsi saranno l’Ensemble trombe del Friuli Venezia Giulia, diretto da Giovanni Vello, e l’organista Michele Bravin. Tutti i concerti avranno inizio alle 20.45. Il pubblico dovrà prenotarsi per accedere fino al massimo consentito dalle norme anti Covid-19 introdotte dall’ultimo decreto legge.
Il Coro da camera di Torino nasce nel 2008 su iniziativa del suo direttore Dario Tabbia con l’obiettivo di formare uno strumento di valorizzazione del repertorio polifonico meno conosciuto. Ha tenuto concerti all’interno di importanti festival musicali, fra i quali MiTo Settembre Musica, Unione Musicale di Torino, Piemonte in Musica, Musici di Santa Pelagia, Teatro Bibiena di Mantova, Festival della Via Francigena, Ruvo Coro festival con un repertorio che spazia dal Rinascimento al XX secolo. È stato invitato ai Festival Internazionali di Sassari, Cagliari e Porto Torres e al Concerto di Gala 2011 dell’Associazione Cori Piemontesi. Nel 2011 al Concorso Nazionale di Quartiano ha vinto il primo premio nella categoria programma monografico e tre premi speciali, nel 2012 ha vinto il primo premio e il premio speciale Feniarco al Concorso Nazionale di Arezzo. Alcuni fra i maggiori compositori italiani quali M. Zuccante, G. Di Bianco, E. Camoletto, A. Ruo Rui, F. Dominutti, G. Bonato hanno composto brani espressamente per il coro. Collabora regolarmente con la Scuola di direzione corale “Il Respiro è già canto” e ha partecipato a stages e cantato sotto la direzione di K. Koetsveld, A. Sanna, L. Marzola e F. M. Bressan. Ha inciso i CD “Voci” e “Made in Italy”, un progetto interamente dedicato ai compositori italiani dal Rinascimento ad oggi, “Passio Domini nostri Jesu Christi” e, in occasione del decennale di attività, “Dieci” un disco contenente i brani più significativi che hanno segnato la storia del coro. Nel 2015 è stato scelto come coro laboratorio per il I Concorso Internazionale per giovani direttori tenutosi a Torino e ha effettuato una tournée in Olanda riscuotendo un grande successo anche da parte della critica musicale. Nel 2017 è finalista al Grand Prix del prestigioso Concorso Internazionale di Maribor dove gli viene assegnato un premio speciale. Nel 2019 al Concorso nazionale di Vittorio Veneto vince tre primi premi, due premi speciali e il Gran Premio “Efrem Casagrande”.
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