Approdi, il tagliamento e i suoi passaggi
Lettura scenica in programma sabato 6 luglio alle 18.30 a Pinzano al Tagliamento nella Casa della Barca, un tempo dimora del traghettatore e punto di dazio per i viandanti, a cura di Molino Rosenkranz
Quante volte e quante persone e mezzi hanno percorso gli oltre 180 metri del Ponte di Pinzano che collega le due sponde del Tagliamento nella stretta più suggestiva e strategica del fiume? Impossibile quantificarlo, altrettanto impossibile non chiedersi come si faceva ad attraversare il fiume prima che costruissero e ricostruissero l’opera ben tre volte nel secolo scorso, e precisamente nel 1906 (quando non erano ancora stati costruiti i ponti stradali di Braulins, Cimano e Spilimbergo), nel 1920 (dopo lo sfondamento di Caporetto) e nel 1970 nella versione che oggi vediamo, in cemento armato e con la spettacolare tecnica costruttiva a sbalzo, senza sostegno, ad arcata unica.
Ed è proprio su questa stretta da cui è partito, nel 2023, che il progetto “APPRODI, il Tagliamento e i suoi passaggi”, curato da Molino Rosenkranz, ritorna sotto forma di lettura scenica tratta dall’omonimo audiolibro per proporre un racconto a più voci di genti e civiltà attorno a un fiume. Grazie alla collaborazione del Comune di Pinzano, sarà proprio la Casa della Barca, il vecchio approdo, l’abitazione del traghettatore e il punto di dazio e di sosta per i viandanti quando il ponte non esisteva ancora, ad ospitare la lettura di sabato 6 luglio, alle 18.30, con ingresso libero. Punto di ritrovo alle 18.15 alla stazione ferroviaria di Pinzano: il luogo dello spettacolo si raggiunge con una breve passeggiata indossando scarpe adatte (in caso di maltempo, sede SOMSI in piazza XX Settembre, 30 Pinzano).
A dar voce e vita a storie, personaggi e oggetti e a ricostruire il "viavai" di gente comune e di personaggi illustri e potenti che hanno influenzato la storia, l'economia e la cultura del territorio sono Roberto Pagura e Anna Valerio, mentre i suoni e le ambientazioni sonore sono curate da Stefano Andreutti.
La narrazione tratteggia con ritmo la storia dal 1300 ai giorni nostri e utilizza anche la forma di "interviste impossibili" affidando agli oggetti (la barca, la corda, l'albero, il bottone di una divisa, il pilone del ponte…) o a persone (un soldato napoleonico, un traghettatore) il compito di raccontare cosa è accaduto durante il loro passaggio del Tagliamento.
La lettura viene messa in scena riproponendo teatralmente le fasi di registrazione dell'audiolibro, lasciando spazio ai commenti spontanei degli attori che accompagneranno il pubblico alla scoperta dei fatti e delle vicende narrate, ironizzandole a volte o approfondendole attraverso dissertazioni e curiosità.
Questa fase di messa in scena del progetto Approdi ha ricevuto l'attenzione e il sostegno del Consiglio Regionale del F.V.G., la fondamentale collaborazione dei Comuni che hanno ospitato e ospiteranno le varie tappe della lettura e la sponsorizzazione di Banca 360 Credito Cooperativo FVG.
E' utile ricordare che al fiume simbolo della nostra regione, 178 km di naturalità e biodiversità, Molino Rosenkranz ha voluto dedicare il progetto “APPRODI” che è stato selezionato per il bando storico etnografico studi e ricerche 2022 della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia il cui sostegno iniziale è stato importante e fondamentale.
Per saperne di più sulle fonti bibliografiche di riferimento per realizzare l'audiolibro, sui partner e collaboratori della prima fase progettuale, sugli eventi organizzati lo scorso anno www.molinorosenkranz.it
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