Zignago vetro, ripresa dei mercati proseguita nell’ultimo trimestre 2020

Il Consiglio di Amministrazione di Zignago Vetro ha approvato il Bilancio Consolidato ed il Progetto di Bilancio dell’anno 2020, proponendo all’Assemblea degli azionisti, convocata per il prossimo 27 aprile, di deliberare un dividendo di 0,36 euro per azione. La società è quotata al segmento STAR di Borsa Italiana. I risultati dell’anno risentono dell’emergenza Covid 19, ma nella seconda parte dell’esercizio si è già registrata una ripresa.

Le aziende del Gruppo Zignago Vetro producono contenitori di vetro di elevata qualità, destinati al mercato nazionale e internazionale: per alimenti e bevande, per profumi e cosmetici, nonché bottiglie speciali in vetro per il mercato del vino e dei liquori.

Nell’ultimo trimestre dell’esercizio 2020 è proseguita la ripresa dei mercati, iniziata nel trimestre precedente, dopo il drammatico impatto che la pandemia da Covid-19 ha causato nei mercati globali e sugli stili di vita delle persone. Pur nel contesto di una situazione macroeconomica difficile e precaria, si è tuttavia assistito nei mercati in cui operano le società del Gruppo ad una progressiva normalizzazione e affievolimento delle iniziali drastiche reazioni. Ciò ha consentito l’inizio di un percorso di recupero delle vendite, in taluni casi anche con significativi incrementi rispetto all’esercizio precedente. In altri casi, invece, soprattutto nel settore della cosmetica e profumeria, la flessione delle vendite si è attenuata prefigurando un orientamento verso il recupero dei livelli normali.

Si segnala il buon andamento della domanda nel settore delle bevande e alimenti, generalizzato per tutti i segmenti. Così il quarto trimestre 2020 ha segnato il miglior risultato di tutto l’anno. Pur nelle difficoltà congiunturali, il vetro ha dimostrato di essere un materiale sempre più amato dai produttori e dai consumatori per le sue caratteristiche di salubrità, inviolabilità, conservazione e riciclabilità.

Dal punto di vista gestionale, tutte le Società del Gruppo hanno continuato ad operare regolarmente, con buoni risultati, mantenendo in essere tutte le opportune misure di prevenzione e protezione a fronte della permanente emergenza.

Nel quarto trimestre, inoltre, non si sono avuti impatti significativi da contagi da Covid19. Tutte le società del Gruppo operano a pieno regime, salvo lo stabilimento francese, che tuttavia ha iniziato a recuperare i livelli di operatività pre-Covid. Lo stesso stabilimento è l’unico per il quale è stato fatto ricorso, seppur in misura limitata, ad ammortizzatori sociali.