Festival della musica: il 6 settembre appuntamento a Teglio
In chiesa parrocchiale alle 21: violino e arpa
È un programma poco consueto, dalle sonorità interessanti quello che il 39° Festival Internazionale di Musica di Portogruaro propone per domani, lunedì 6 settembre, alle 21 nella Chiesa di San Giorgio Martire di Teglio Veneto: si tratta di un raro e ricercato repertorio per violino e arpa, interpretato da Valentina Danelon (violino) e Nicoletta Sanzin. In programma musiche di Debussy, Pärt, Tedeschi, Kikta e Piazzolla.
A seguire, martedì 7 settembre, una delle giornate più attese del Festival: alle 18, presso la Sala delle colonne del Collegio Marconi il celebre musicologo, nota voce radiofonica di Radio3 Sandro Cappelletto, a colloquio con Paolo Fazioli, racconta il libro di cui è curatore (“Pianoforti Fazioli. Dal sogno al suono”, Rizzoli) per celebrare il quarantesimo anniversario di una delle eccellenze internazionali del nostro nordest. Alle 21 sul palcoscenico sale il pianista Filippo Gamba, che in un recital di grandissimo spessore e di ardue difficoltà interpretative si cimenta con alcune tra le ultime pagine pianistiche di Beethoven e Brahms.
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A Teglio Veneto, lunedì 6 settembre alle 21 nella Chiesa di San Giorgio Martire, il repertorio per violino e arpa tocca alcune piccole perle che costellano il periodo che da fine Ottocento arriva ai compositori contemporanei: Meditations è il suggestivo titolo del concerto del duo Danelon-Sanzin, che esordisce con una trascrizione del sognante En bateau da Petite Suite e di Rêverie di Claude Debussy e con due meditativi brani di Arvo Pärt, Fratres e Spiegel im Spiegel, per passare a un originale repertorio di brani originali per l’organico di violino e arpa: Elegia op. 22 di Luigi Maurizio Tedeschi, Metamorphoses dalla Sonata del contemporaneo compositore russo Valeri Kikta. A chiudere la serata la celebre composizione Tanti anni prima (Ave Maria) di Astor Piazzolla, in omaggio al centenario della nascita; brano originale per oboe e pianoforte, scritto dal compositore poco prima della morte, prestato come colonna sonora a un film di Bellocchio e poi dedicato alla cantante Milva.
Nicoletta Sanzin, diplomata con lode al “Tomadini” di Udine, si è perfezionata negli USA, ha vinto premi in numerosi concorsi nazionali e internazionali ed è stata diretta tra gli altri da Muti, Inbal, Temirkanov. Suona nei festival più prestigiosi e nelle più importanti sale come solista e in gruppi cameristici. Insegna al Conservatorio “Tartini” di Trieste e dal 2014 fa parte del Comitato Artistico dell’Associazione Italiana dell’Arpa.
Valentina Danelon, diplomata con il massimo dei voti al Conservatorio di Castelfranco Veneto e laureata al Conservatorio della Svizzera Italiana, si perfeziona, tra gli altri, con Berinskaya e Zanettovich, e riceve il Diploma di merito alla Scuola di Musica da Camera del Trio di Trieste. È vincitrice di premi nazionali ed internazionali, sia come solista che in formazione cameristica. Ha suonato, tra gli altri, con I Solisti Veneti, la Nuova Orchestra da Camera F. Busoni di Trieste, Orchestra Filarmonica Mihail Jora (Romania), Orchestra Sinfonica Naonis e altre. Insegna al Liceo XXV aprile e alla Fondazione Musicale “Santa Cecilia” di Portogruaro.
Una vera celebrazione del pianoforte è quella che riempie la giornata di martedì 7 settembre. L’incontro delle 18, al Teatro Luigi Russolo, vuole festeggiare, con riconoscenza e profondità, il lavoro di uno dei più importanti produttori di pianoforti, eccellenza assoluta del nostro territorio: sarà l’ingegner Paolo Fazioli, anima dell’azienda produttrice degli strumenti più richiesti e ammirati al mondo, a raccontare i 40 anni della sua attività, guidato da Sandro Cappelletto (tra i più autorevoli musicologi e critici italiani) che per Rizzoli ha curato il volume “Pianoforti Fazioli. Dal sogno al suono”, opera che sarà presentata nel corso dell’incontro.
A seguire (ore 21, sempre al Russolo) un recital pianistico ricchissimo e oltremodo denso di Filippo Gamba presenta un programma di un’intensità e una profondità di raro spessore. In programma per la serata sono le “Sonate” n. 30 in mi maggiore, op. 109 e n. 31 in la bemolle maggiore, op. 110 di Ludwig van Beethoven nonché i “Tre Intermezzi” op 117 e le “Sette Fantasie” op. 116 di Johannes Brahms. Pagine monumentali e immortali, di una complessità assoluta, che raccontano il genio dell’estrema maturità dei due compositori. La musica delle ultime sonate di Beethoven è visionaria, filosofica, quasi scarnificata e rovescia e rivoluziona la poetica cameristica del suo tempo. Le brevi composizioni di Brahms sono frammentarie ed esiziali, di un nichilismo tanto poetico quanto geniale, nutrite da uno stile rarefatto e visionario.
Filippo Gamba ha studiato con Renzo Bonizzato, Maria Tipo e Homero Francesch. Ha suonato con i Berliner Sinfoniker, SWR-Sinfonieorchester, City of Birmingham, Camerata Academica Salzburg, Staatskappelle (Weimar), Israel Philarmonic Orchestra sotto la direzione di Wladimir Aschkenazy, Simon Ratte, James Colon, Adam Fischer. Ha tenuto recitals per le più importanti Società concertistiche in Italia ed in Europa, Théâtre des Champs Élysées e al Théâtre du Châtelet di Parigi, al Concertgebouw di Amsterdam, al Musikverein e al Konzerthaus di Vienna, e molte altre sale. Ha pubblicato per DECCA due dischi monografici, dedicati a Beethoven e Schumann. Vincitore di numerosi premi internazionali, nel 2000 ha vinto il Concorso Pianistico Internazionale “Geza Anda”. È attivo camerista e dal 2005 è Professore alla Musik-Akademie di Basilea.
È possibile acquistare i biglietti dei concerti: tutti i giorni dalle 18.00 alle 20.00 e nelle serate di concerto in teatro, dalle 18 alle 21. Biglietteria online: www.festivalportogruaro.it - www.vivaticket.com .
I concerti del Festival necessitano di prenotazione e presentazione del Green Pass.
Per informazioni è possibile telefonare allo 0421-270069 (dalle 17 alle 18, dal lunedì al venerdì), scrivere a biglietteria@festivalportogruaro.it o consultare il sito del Festival www.festivalportogruaro.it .
Il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro è realizzato in collaborazione con: Città di Portogruaro, Città Metropolitana di Venezia, Regione Veneto, Teatro Comunale “Luigi Russolo” di Portogruaro; e grazie al contributo dei main sponsor Santa Margherita, Adriatico2 e Banca Generali Private; degli sponsor Generali – Agenzia di Portogruaro San Nicolò, Genagricola, LTA Livenza Tagliamento Acque, ASVO; e degli sponsor tecnici Fondazione Collegio Marconi, Fazioli Pianoforti, FAI Delegazione di Portogruaro, Accademia d’Archi “G.G. Arrigoni”, ATVO, Fondazione Enzo Hruby; in convenzione con FAI Fondo Ambiente Italiano. Media Partner: RAI Radio 3, GRUPPO GEDI (La Nuova di Venezia e Mestre, Mattino di Padova), Giornale della Musica, Radio MCA. Grazie anche ai numerosi altri sostenitori, pubblici e privati, che hanno dato il loro apporto per la costante crescita della manifestazione.
Ulteriori informazioni sul sito www.festivalportogruaro.it
lunedì 6 settembre | ore 21
Teglio Veneto, Chiesa di San Giorgio Martire
Duo Danelon-Sanzin
Valentina Danelon, violino
Nicoletta Sanzin, arpa
Meditations
Claude Debussy (1862 - 1918)
Rêverie
da Petite Suite, En bateau
(trascrizione di G. Choisnel)
Arvo Pärt (1935)
Fratres
Luigi Maurizio Tedeschi (1867 - 1944)
Elegia per violino e arpa op. 22
Valeri Kikta (1941)
dalla Sonata per violino e arpa (1998)
I. Metamorphoses
Arvo Pärt
Spiegel im Spiegel
Astor Piazzolla (1921 - 1992)
Tanti anni prima (Ave Maria)
martedì 7 settembre | ore 18
Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
Sandro Cappelletto, relatore
Pianoforti Fazioli. Dal sogno al suono
martedì 7 settembre | ore 21
Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
Filippo Gamba, pianoforte
Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
Sonata n. 30 in mi maggiore, op. 109
Sonata n. 31 in la bemolle maggiore, op. 110
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Tre Intermezzi, op. 117
Sette Fantasie, op. 116
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