Videosorveglianza, sarà ampliata la rete

La rete della videosorveglianza sarà integrata con dieci nuovi punti. E’ quanto sottolinea l’assessore comunale alla Sicurezza, Emanuele Loperfido, rispondendo ai consiglieri del Partito democratico che, verso fine anno, avevano presentato un’interrogazione a risposta scritta per chiedere quante telecamere siano attive, dove l’amministrazione intenda installarne di nuove e dove e quando saranno realizzati gli interventi già finanziati. Loperfido rileva che le risorse previste al capitolo sicurezza sono stabili e rappresentano il 3 per cento delle risorse a bilancio anche per il 2018. "Con il bilancio di previsione 2018 - si legge nella risposta di Loperfido - è stata prevista la spesa di 50 mila euro in conto capitale e di circa 30 mila euro nella parte ordinaria, rispettivamente per il potenziamento e per la gestione del sistema di videosorveglianza nel territorio comunale; è stata inoltre prevista la spesa di 120 mila euro nella parte ordinaria del bilancio 2019 per l’avvio di un global service sull’intero sistema di videosorveglianza cittadina". Riguardo alle telecamere e a dove saranno installati i nuovi dispositivi di sicurezza, il Comune ha risposto che sono state individuate dieci postazioni che, progressivamente, dovranno essere occupate. In tutti i casi, si tratta di zone nevralgiche del capoluogo su cui l’ente civico intende predisporre un’opera di rafforzamento dell’azione di sicurezza, in un’ottica di prevenzione degli atti delittuosi. Queste, sono la rotatoria tra viale Venezia e via Revedole, l’intersezione tra via Montereale, via Roveredo e via Comina (area del Paradiso), l’area del policlinico e in particolare l’incrocio tra via Gemelli e via Vesalio, via Udine all’ingresso della città, via Nuova di Corva (considerato anche questo punto d’ ingresso alla città e, quindi, all’altezza delle quattro strade), la rotatoria tra via Musile e i centri commerciali, viale Grigoletti (altro ingresso alla città), viale Treviso (ex Seleco-Spezzadure) e Villanova vecchia (zona chiesa e cimitero). Le telecamere andrebbero a unirsi ai 50 dispositivi già installati nell’area urbana, ai nove della Fiera e ai 17 del centro intermodale. Dopo aver ricevuto richieste di chiarimenti anche sulla questione manutenzione, l’amministrazione civica ha risposto che entro breve  provvederà anche ad alcuni modestissimi lavori di manutenzione ordinaria su alcune postazioni della rete urbana.
Maurizio Pertegato