Un murales dedicato ad Alfio Scandurra e a Fiocco

La nostra Associazione Torre APS ha promosso un'iniziativa per ricordare Alfio Scandurra, scomparso prematuramente nell'ottobre 2022.

Alfio è stato campione di rugby , scrittore e naturalista “militante”; la sua figura è divenuta popolare - non solo in Regione - principalmente per le sue passeggiate attraverso il Friuli-V.G. assieme all’inseparabile asino “Fiocco”.

Ma Alfio è stato soprattutto promotore di iniziative concrete a difesa del territorio e in favore della salvaguardia ambientale del Friuli Venezia Giulia, dandone esempio concreto con il condurre una vita spartana nella natura, rispettando gli animali (i suoi asinelli, in particolare) e insegnando questi principi ai più giovani in un progetto di fattoria didattica.

Dai Magredi alla Valcellina e alle Dolomiti Friulane, dalla risalita del corso del Tagliamento alla discesa in canoa fino al mare e al percorso del Cammino di San Cristoforo: le iniziative di Alfio sono state (e sono) la miglior promozione della nostra Regione, e sono state infatti anche documentate per Promo Turismo FVG.

L'idea dell’Associazione è stata di realizzare un murale, dedicato ad Alfio e Fiocco, che avesse lo scopo di promuovere e valorizzare anche a livello locale la Regione, ma che esprimesse nel contempo una valenza ambientale e sociale.

L'opera, dal titolo “Alfio e Fiocco due friulani doc”, è stata affidata all'artista Virna Colaone, la cui sensibilità, non solo artistica, contribuirà sicuramente ad accrescere le emozioni suscitate dal soggetto.

La scelta del luogo per la realizzazione del murale è significativa in quanto si tratta del parco del Seminario di Pordenone, luogo molto frequentato per passeggiate in mezzo al verde. Si tratta di un punto che favorisce la sosta per una pausa, non solo per ...rifiatare, ma soprattutto per riflettere sul messaggio lasciatoci in eredità da Alfio. Il murale sarà quindi di conseguenza anche un modo per invitare le persone a scoprire o riscoprire il Friuli Venezia Giulia assieme a lui.

"Sono alla fine del viaggio e avanzo con leggerezza, estasiato. Fiocco è libero e bruca sereno poco lontano da me. La luce del mattino illumina le graminacee ondeggianti e, oltre, le montagne sono ben delineate sul cielo chiaro. Sono nella steppa friulana e mi sembra di stare nel posto migliore del mondo. La bellezza è nella mia testa, sono carico dei momenti vissuti in cammino. Mi commuove la vicinanza di Fiocco, questo animale grande che per tutto il tempo mi è stato accanto senza chiedere nulla e donandomi tantissimo. Accanto a lui le preoccupazioni iniziali si sono trasformate in spensieratezza. Cammino sulle nuvole e non desidero niente di più ."

Una delle tante frasi di Alfio da cui Virna Colaone ha preso ispirazione, scegliendo di utilizzare per l’ambientazione dell’opera, il “bianco e nero” a rappresentare il luogo d’incontro, lo spazio atemporale dove tutto accade. Il colore entra con garbo nelle figure dei protagonisti, acceso dalla memoria. L’uomo e l’animale quasi reali in un’istante immaginario della loro vita insieme, ancora una volta, lontani e vicini... L'artista attraverso le sue sapienti pennellate ha realizzato un'opera che lascia trasparire il rispetto per la natura e per gli animali che nel contempo diviene un “canto per gli spiriti liberi”

Fin dalle prime fasi esecutive le persone che transitavano in quel tratto di parco si sono dimostrate favorevoli ed entusiaste dell'iniziativa tanto che molti poi ripassavano nei giorni seguenti per vedere lo stato di avanzamento dei lavori, il passaparola poi ha contribuito ad aumentare il numero dei visitatori e alcuni di loro hanno realizzato filmati e foto che poi hanno pubblicato sui loro social. Il post su fb della nostra associazione ha raggiunto per il momento più di 16.000 persone raggiunte con più di 2.000 interazioni.

La famiglia di Alfio ed alcuni componenti dell'associazione “Fiocco slow travel” sono stati presenti per alcuni giorni durante la dipintura del murales, in quelle circostanze ci sono stati momenti emozionanti e perfino commoventi.

All'inaugurazione (scopertura della targa) prevista il giorno 14 settembre 2024 alle ore 10 presso il luogo del murales, saranno presenti per il comune di Pordenone il sindaco reggente Alberto Parigi ed alcuni consiglieri regionali.