Recital di chitarra, duo pianoforte e contrabbasso

Il 28° Pordenone Music Festival a cura dell’Associazione Farandola, con la nuova direzione artistica affidata ad Antonio D’Alessandro, dopo l’avvio dedicato alle orchestre giovanili di Pordenone e Desenzano del Garda, riprende con due appuntamenti imperdibili:
13 luglio: Recital di Adriano Del Sal – Premio ai meriti artistici ore 20:30 ex Convento San Francesco, via della Motta, 12.

Con questo appuntamento si vuole innanzi tutto riconoscere un grande artista e didatta friulano, che la storia racconta essere cresciuto proprio all’interno dell’Accademia di Chitarra di Farandola. Un appuntamento che richiamerà il mondo accademico internazionale, data l’eccezionalità dell’evento. Il recital si terrà nell’ex convento di S. Francesco, notoriamente il luogo per eccellenza per gli amanti delle seicorde. Il programma che prevede opere di G. Regondi con il Reverie  - Notturno op 19, poi A. Barrios    Mazurka Apasionada, Gavota al estilo antiguo, Choro de Saudade e London Carapè. Del Sal nel secondo tempo proporrà di F. Moreno-Torroba i Piezas Caracteristicas, di E. Granados La Maja de Goya (Tonadilla N.7) ed infine I. Albéniz, Sevilla tratta dalla Suite Popolare Spagnola Op. 47 N. 3.

15 luglio: “Concerto per Pordenone: Concerto Italiano, omaggio a Nino Rota”. All’Auditorium Concordia, alle ore 20:30, l’Orchestra San Marcodiretta da Giulio Arnofi accompagnerà Ilaria Loatelli che eseguirà “Concerto Soirée” per pianoforte e orchestra nei tempi Valzer Fantasia, Ballo Figurato, Romanza, Quadriglia e Can Can, e Andrea Casarotto che eseguirà il Divertimento concertante per contrabbasso e orchestra nei tempi Allegro Maestoso, Alla Marcia, Aria e Finale, opere di Nino Rota. Un concerto che omaggia uno dei più amati compositori del tardo Novecento Italiano, raffinata “penna” che ha regalato opere straordinarie nel mondo del repertorio classico, e noto alle cronache internazionali con le indimenticabili colonne sonore Nino Rota ha collaborato con numerosi registi di fama internazionale come Luchino Visconti, King Vidor, Eduardo De Filippo, Mario Monicelli, René Clément, Franco Zeffirelli e in particolare Federico Fellini (per il quale compose le colonne sonore di quasi tutti i film tra i quali, per citarne solo alcuni, La strada, 8½, La dolce vita, I vitelloni e Amarcord) e Francis Ford Coppola (per il quale compose le musiche de Il padrino e Il padrino - Parte II vincendo, per il secondo film citato, il Premio Oscar alla migliore colonna sonora).  Premiato con un Golden Globe, un Premio BAFTA, un Grammy Award, un David di Donatello e cinque Nastri d'argento.

I due solisti, Ilaria Loatelli, pianista e Andrea Casarotto, contrabbasso, sono entrambi docenti di Conservatorio e Licei Musicali, nonché concertisti sovente impegnati in tournée.

Il 28° Pordenone Music Festival è affiancato da partner di particolare pregio: Confartigianato Imprese FVG,  l’Orchestra e Coro San Marco di Pordenone, associazione con cui s’intende approfondire la collaborazione a favore del territorio e dei percorsi formativi della Scuola di Musica di Farandola,  il Centro Sloveno di Educazione Musicale E. Komel di Gorizia, centro educativo e punto di riferimento per i giovani di tutto il Goriziano e anche d'oltre confine. In occasione del Pordenone Music Festival, il CSEM e Farandola contribuiranno alla realizzazione e promozione delle reciproche iniziative, i Comuni de “I Borghi più belli d’Italia-FVG” ospiteranno ciascuno un concerto in programma nel calendario del Festival, dal 2014 vanta la prestigiosa collaborazione dell’editore milanese Filippo Michelangeli (“Suonare News”, “Seicorde”, “Amadeus”). La rassegna conta sul contributo della Regione FVG, Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, BCC Pordenonese e Monsile, UnipolSai Assicurazioni e sul sostegno organizzativo dei 13 Comuni dei Borghi più Belli d’Italia della delegazione friulana