Pordenone, Casa Madonna Pellegrina: Teatri nel giardino del mondo

Teatro nel giardino del mondo quest’anno è iniziata il primo giorno d’estate. Nel parco di Casa Madonna Pellegrina, infatti, il 21 giugno alle assaggi culinari dal mondo marocchino e alle 20.30 Grandi amici, proposto dalla Compagnia Hellequin.

Il secondo spettacolo è in programma venerdì 28 giugno: il momento conviviale è dedicato alla cucina del Niger, con piatti a base di platano con salsa di melanzane e uova. In programma Paolino e gli spiriti del fiume, burattini, marionette e attori, con la Compagnia Walter Broggini e Ortoteatro. La storia si dipana in un paese della Bassa, sulle rive del Po. C’è Paolino, esperto pescatore, che trascorre la vita pacificamente, anno dopo anno, pescando nelle acque del grande fiume quel che gli basta per vivere e che dedica amorevoli cure alla sua vecchia barca, la “Sbrisolona”. E ci sono Eridania e Fluvio, gli Spiriti del fiume, protettori delle sue acque e della natura. Poi c’è chi questo fiume e questa natura non li rispetta, come il perfido Mario. Ma guai a far arrabbiare gli Spiriti del fiume…

Gli ultimo due appuntamenti sono venerdì 5 e domenica 14 luglio, con lo spettacolo #378: il Circo Patuf monterà il suo tendone nel parco di Casa Madonna Pellegrina, per ospitare il suo originale spettacolo, preceduto il 5 luglio da Italia fusion, radicchio e fasioi de Pordenone e pasta fredda di Sorrento, mentre domenica 14 luglio si assaggerà la cucina pakistana con riso byriani, pollo, spezie, yogurt e pomodoro. La filosofia che spinge il circo Patuf nelle sue azioni artistiche è l’inseguimento di quel sogno, di quella fiamma vitale che ci vuole liberi di esprimerci nelle nostre diversità e di portare il sorriso nel mondo. #378 è un luogo segreto, un nascondiglio dove cercare frammenti di normalità lontano da una realtà di conflitto. Personaggi senza tempo, sospesi fra ricordi e speranze affrontano la paura, il freddo e la fame con l’unica arma possibile: la risata. Uno spettacolo di circo-teatro che chiede al pubblico di rifugiarsi nello stupore e nella poesia, che con la comicità parla di una situazione drammatica, che intrattiene e fa pensare.

Gli spettacoli sono aperti a tutti, su prenotazione per la parte culinaria al numero 351 8392425 (contact.hellequin@gmail.com). Per la visione del circoteatro chiamare il 392 7342915, mentre per le altre due rappresentazioni l’ingresso è libero.

Martina Ghersetti