Dieci anni di Servizio Civile in Fvg
Appuntamento mercoledì 12 giugno alle 10 a Trieste con il seminario dedicato agli enti del Servizio Civile Universale del Fvg per fare il punto di questo primo decennio. Partecipa anche l’assessore regionale Riccardo Riccardi
Si terrà domani 12 giugno 2024 iniziando alle ore 10:00 con i saluti dell’Assessore alla salute, politiche sociali e disabilità Riccardo Riccardi, il seminario Dieci anni di Servizio Civile in Friuli Venezia Giulia – L’impatto dell’esperienza sulla vita dei giovani, che sarà ospitato dall’auditorium ASP ITIS di via Pascoli a Trieste.
L’incontro avrà come momento centrale la presentazione del report 2013-2023 che ha ispirato il nome dell’evento e che raccoglie la lunga e positiva esperienza del Servizio Civile in Regione.
“In una società sempre più distratta e poco attenta alle relazioni umane - dichiara l’assessore Riccardi annunciando l’evento – il Servizio Civile rappresenta la chiave di volta per coinvolgere i giovani, il nostro futuro, nella comunità, introducendoli alla relazione con l’altro, all’attenzione al bisogno. L’evoluzione demografica ci fa capire che la società ha bisogno di giovani che non solo si integrino ma diventino parte operativa della comunità, assumendosi la responsabilità di scegliere e operare consapevolmente per il bene comune. Questo contribuirà alla loro crescita personale e, di conseguenza, professionale. Ma avrà un immediato risvolto nella comunità: sarà da esempio e stimolo per tutti, permettendoci di progettare un futuro nel quale il territorio e la partecipazione siano pilastro di una nuova visione del sociale”.
Il Servizio Civile nazionale, istituito con la Legge 64/2001 e diventato Servizio Civile Universale nel 2017 grazie al d.lgs n. 40, permette ai giovani, senza differenza di genere, di partecipare volontariamente a dei progetti di solidarietà e di educazione al sociale. Il Friuli Venezia Giulia in questi anni ha saputo definire un modello di Servizio Civile Universale che viene additato come uno dei migliori a livello nazionale.
Seguendo i dettami della Legge Regionale 11/2017 la nostra regione ha adottato una serie di buone prassi, personalizzandole al meglio, anche strutturando un’architettura di servizio che ha dato importanti risultati. In Friuli Venezia Giulia esiste, infatti, un ufficio regionale dedicato al Servizio Civile; è stato sviluppato un progetto di ampliamento del servizio coinvolgendo i minorenni e sono state finanziate attività formative a supporto degli enti presenti in regione. Il tutto sotto il costante coordinamento della Regione.
I numeri danno la misura dei risultati ottenuti: dal 2017 ad oggi si è passati dai 568 operatori di Servizio Civile Universale ai 711 del 2022 con una crescita costante di adesioni da parte dei giovani della regione.
Normalmente un progetto di Servizio civile solidale, finanziato da fondi regionali, si sviluppa su 240 ore di attività da svolgere con pianificazione intensiva nel corso dell’estate oppure in 360 ore da distribuire nel corso dell’anno.
Nel corso dell’evento in programma domani saranno toccati vari temi a partire dalle prospettive del Servizio Civile universale tra sperimentazioni e strategie future, per passare alle ricadute sul territorio anche valutando l’impatto dei laboratori realizzati in FVG come modello sperimentale.
L’incontro sarà moderato da Gianna Zamaro, direttore centrale della Direzione Centrale salute, politiche sociali e disabilità e da Raoul Bubbi, direttore del Servizio affari giuridici e legislativi della DCS e Terzo settore.
La promozione e l’informazione sul Servizio Civile Universale è un progetto della Regione Friuli Venezia Giulia gestito in convenzione con Acli, Arci S.C., Federsolidarietà/Confcooperative.
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