Borgomeduna potrebbe avere una piazza Si valutano le idee emerse dal concorso
Necessario provvedere a un piano di acquisizioni immobiliari. Deciderà la prossima Giunta
Borgomeduna potrebbe avere, finalmente, una piazza. Un incontro pubblico per condividere i risultati del concorso di idee, quale base di partenza per la riqualificazione del quartiere si è svolto in questi giorni (mentre il giornale è andato in stampa). I tempi non saranno immediati e il cantiere non dovrebbe vedere il via prima del termine del mandato dell’attuale giunta (il voto comunale è previsto per metà ottobre). In un incontro svolto nell’oratorio della parrocchia di Borgomeduna sono stati presentati i risultati del concorso di idee per la progettazione degli spazi centrali. La proposta di dare a Borgomeduna una piazza parte da lontano da quando, oltre una decina di anni fa, sindaco era Sergio Bolzonello. L’idea era quella di ricavare uno spazio di ritrovo nell’area dell’Amman, progetto che non ha avuto troppa fortuna. Ora, ci sono gli strumenti urbanistici per pensare a un’altra soluzione e anche la variante al piano regolatore è stata studiata per dare al quartiere un nuovo volto. A questo punto, si pone la domanda: dove realizzare la piazza? Nella zona della trafficata rotonda dove è collocata la farmacia Zadro, insistono ruderi abbandonati da anni, che attualmente impediscono qualsiasi piano di riqualificazione. Così, per favorire un successivo intervento dei privati, occorre un piano di recupero gestito dal pubblico. Questa operazione, in passato, non ha mai avuto successo, ma ora sembra arrivato il momento giusto per ridare al quartiere un suo centro. "La prima iniziativa - fanno sapere dal Comune - sarà quella di ampliare gli spazi pubblici, oggi quasi inesistenti". La rotatoria, infatti, si appoggia sulle case (molte sono sfitte e mal messe) e mancano totalmente le isole pedonali. Occorrerà, quindi, un primo piano di acquisizioni immobiliari e poi una serie di demolizioni che aiuteranno a ricavare spazi, luoghi pubblici da trasformare in una piazza e delle aree verdi. La zona della rotatoria è anche quella che ospita le principali attività commerciali del quartiere. Si andrà avanti per step e in base alle risorse economiche a disposizione. Borgomeduna è un quartiere che va dalla rotonda che immette su viale Martelli all’intersezione tra via Udine e la Pontebbana. La rotatoria è tra le più trafficate. Non c’è una piazza, un’area pedonale. Proprio quello che si vuole creare nei prossimi anni. "Lo sviluppo sarà condiviso e partecipato con i cittadini - precisano dal municipio - ed è un obiettivo da sviluppare nel secondo mandato, in modo concreto".
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