A Pordenonelgge: questione parità
Il nuovo e atteso libro firmato da Maria Scoglio e Cristina Sivieri Tagliabue, intitolato "Missione parità" ( Garzanti Editore, pagg 208 - Illustrazioni di Barbara Oizmud) che sarà presentato a Pordenonlegge, sabato 17 settembre alle 15 e 30, nella Saletta Incontri (Teresina Degan) della Biblioteca Civica a Pordenone in collaborazione con Carta di Pordenone e Fondazione Zanzotto
I libri sono unici, anzi, a volte magici: insegnano a viaggiare con la fantasia e ci fanno scoprire o ricordare ciò che è importante della vita. E allora partiamo da qui: la parità e l’uguaglianza di genere sono un diritto umano fondamentale e anche la condizione principale per creare un mondo migliore. A sottolinearlo è intervenuta anche Agenda 2030 dell’Onu, in particolare, l’obiettivo 5, è dedicato all’emancipazione di donne e ragazze in tutto il mondo.
Aggiungiamo un nuovo tassello: cittadine e cittadini si diventa fin da piccoli e in questa consapevolezza, la parità rappresenta un concetto che se acquisito durante la crescita, può portare lontano.
Si occupa di questo tema, il nuovo e atteso libro firmato da Maria Scoglio e Cristina Sivieri Tagliabue, intitolato "Missione parità" ( Garzanti Editore, pagg 208 - Illustrazioni di Barbara Oizmud) che sarà presentato a Pordenonlegge, sabato 17 settembre alle 15 e 30, nella Saletta Incontri (Teresina Degan) della Biblioteca Civica a Pordenone in collaborazione con Carta di Pordenone e Fondazione Zanzotto e con la giornalista Paola Dalle Molle.
Dopo la prima avventura editoriale intitolata "Missione Democrazia", ritornano Sofia e Leone, due personaggi in cui i giovani lettori possono identificarsi. I due amici saranno alle prese con una nuova sfida e con nuove avventure entrando nel cuore dei diritti civili e della parità di genere. I protagonisti affronteranno i tranelli di stereotipi e pregiudizi comprendendo quanto essi ostacolino il cammino verso la parità di genere e quanto il linguaggio e quindi le parole, siano importanti affinché si garantisca un’equa rappresentazione della nostra società. Infatti, Sofia e Leone, sanno bene che le differenze rappresentano una ricchezza. Sofia è energica e determinata quanto Leone è pacato e timido: insieme possono fare qualsiasi cosa. La loro amicizia è nata grazie alla passione comune per il calcio. Eppure, c’è qualcuno a cui proprio non va giù che femmine e maschi facciano squadra. Così, quando viene esclusa dal ruolo di vice allenatore, Sofia decide che non ci sta. Non vuole che il suo sogno le venga precluso solo perché è una "femmina". Decide allora di tornare alla casetta del book-crossing dove si trova il libro magico grazie al quale lei e Leone erano riusciti a tornare nel 1946 e a salvare la Costituzione. Insieme a Leone, viaggerà ancora una volta nel tempo e incontrerà Rita Levi-Montalcini. I due amici capiranno così che non esistono lavori da femmina o da maschio e che niente può impedire a Sofia, e a noi tutti, di realizzare i propri sogni.
PDM
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