Spilimbergo ha l'aiuola della pace
l’Istituto Superiore “Il Tagliamento” nella città di Spilimbergo ieri ha inaugurato l'Aiuola della Pace, all'interno di una giornata speciale dedicata alle vsite all'esclusivo roseto e giardino dagli stessi realizzato nel tempo
Nella giornata di domenica 15 maggio si è svolto l’evento “GIARDINI APERTI”, presso l’Istituto Superiore “Il Tagliamento” nella città di Spilimbergo. L’Istituto, immerso nella natura vicino al fiume Tagliamento, oltre all'indirizzo agrario, include l’indirizzo meccanico, informatico e turistico. Dispone di un’Azienda agraria dove gli studenti di indirizzo insieme con i tecnici e gli utenti della UET, coltivano piante ornamentali e orticole, meleto e vigneto. Curano anche il Giardino botanico, costituito da più di 60 specie arboree ed arbustive diverse e più di 100 rose tra antiche e moderne.
Nell’ambito del progetto PSR Paîs di rustic Amour, l'Istituto “Il Tagliamento” organizza iniziative per avvicinare l’uomo al paesaggio inteso non solo come un ambiente naturale, ma soprattutto culturale, anche per questo, ogni anno, dalla primavera 2015 partecipa alla manifestazione regionale Giardini Aperti, organizzando visite guidate condotte dagli studenti, all’interno del roseto e del giardino botanico che si sono tenute dalle 10, ogni ora fino alle 17. Un’occasione eccezionale per visitare un ricco giardino solitamente non aperto al pubblico e concludere con il percorso sensoriale “A piedi nudi nel Parco”, realizzato dagli utenti della Unità Educativa Territoriale che se ne prendono cura e dagli studenti dell'Istituto agrario, all’interno dell’ampio progetto di inclusione e di agricoltura sociale.
Alle 10 gli studenti hanno inaugurato l'Aiuola Della Pace, realizzata per celebrare i 25 anni di fax for peace ma che ha assunto un significato particolare visto i tempi di Guerra che stiamo vivendo.
A chiusura di questa splendida giornata, intervallata da momenti musicali a sorpresa, il pubblico potrà vedere in anteprima delle scenette teatrali della nostra compagnia teatrale “i Libanimonni”, tratto dalla commedia di Aristofane “Le Rane”.
L’edizione di quest’anno ha visto una importanti novità. L’evento è stato interamente riprogettato dagli studenti dell'indirizzo turistico che sono stati formati grazie all’intervento progettuale della Camera di Commercio di Pordenone Udine e grazie ad un PON Digital Marketing, che hanno dato loro gli strumenti per organizzare e gestire un evento e di promuoverlo attraverso i social media.
Durante l’arco della giornata ci sono state occasioni per conoscere alcuni autori del territorio e libri tematici: “ti racconto un albero”, con testi raccolti dalla prof.ssa Aprilis e illustrazioni di Daniele Moro, grafica e stampa realizzata grazie alla collaborazione con Ecomuseo Lis Aganis; “L’Atlante gastronomico dei prodotti regionali” a cura di Gianna Buongiorno della Condotta Slow Food del Pordenonese che ci condurrà anche in una gustosa degustazione dei presìdi territoriali;
Il libro nato dall'approfondimento da parte degli studenti del prof. Massaro di figure storiche come Italo Cosmo ed infine, dal desiderio dell’Istituto di aprirsi al territorio, ci sarà alle ore 16.30 l’intervento di Lorenzo Cardin e Paola Dalle Molle per la presentazione del libro “Quattro passi insieme. Percorsi in Friuli Occidentale, sostenibilità e donne che hanno aperto la strada”.
Giardini Aperti è stata infine l’occasione per inaugurare il microbirrificio, realizzato grazie ai fondi che ogni anno la Regione FVG stanzia per ammodernare le aziende agricole degli Istituti agrari della regione; conoscere il progetto PULCHRA, nato per avvicinare la scienza alle persone e per sensibilizzare ai problemi ambientali, che coinvolge 50 scuole in tutta Europa, tra cui Il Tagliamento ed altri istituti della regione coordinati dalla prof.ssa Sigura dell’Università di Udine ed degustare alcuni prodotti dei presidi Slow food della nostra Regione.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento