Ridipinto il muro del cimitero di Barco

L'esperienza di chi ha qualche capello bianco unita all’energia dei giovani: insieme possono fare grandi cose ed è proprio quello che è accaduto, con un gruppetto di ragazzi guidati da alcuni “esperti” che ha ridipinto una parete del cimitero di Barco, imbrattata qualche mese fa da ignoti.
Un bell’esempio di cura per il proprio territorio che ha visto in prima linea Luciana Gabbana, coordinatrice dei volontari della sicurezza, una sentinella che vigila quotidianamente tra frazioni e capoluogo come fosse casa propria. A ricostruire la vicenda, il sindaco Davide Andretta: “Qualche tempo fa, Luciana mi aveva segnalato l’esigenza di ripulire la parete del cimitero di Barco e allo stesso tempo si è offerta di trovare la squadra che potesse farlo, volontariamente, al solo patto che il Comune fornisse il materiale”. Detto e fatto, qualche giorno fa la “formazione” era pronta e ha ridipinto la parete imbrattata.
Un bel gesto civico, sottolineato dal sindaco Davide Andretta: “I giovani sono il futuro del nostro paese e a Pravisdomini, con questi valori imparati dai più anziani, possiamo ben sperare. Ancora grazie perché dedicarsi al volontariato significa rinunciare a qualcosa di proprio e non è mai facile, per questo vale ancor di più quanto fatto oggi”. (e.s.)