Giornata della poesia a Fontanafredda

Il 21 marzo, primo giorno di primavera, si celebra la Giornata Mondiale della Poesia, istituita nel 1999 dall'Unesco durante la sua 30esima Conferenza generale a Parigi. La dichiarazione afferma che la giornata è stata creata per “dare nuovo riconoscimento e slancio ai movimenti poetici nazionali, regionali e internazionali”. Con questo desiderio di mettere in scena la Poesia, di dedicarle lo spazio che essa merita tra le Arti, il Comune propone, all'interno della programmazione dell'Assessorato alla Cultura, un evento presso la Biblioteca Comunale di Fontanafredda, nella Sala del Donatore, giovedì 21 alle ore 17.30.
“La poesia è uno strumento eccellente per evocare ciò che la prosa non riesce a raccontare: le pieghe dell’anima, le storie dietro la Storia, la bellezza che lascia senza parole ma anche il disagio, il dissenso, la delusione. In modi sempre nuovi e sorprendenti, usando le parole come pennellate di colore. La poesia è tutto questo e molto di più: è tra i compiti di chi si occupa di cultura restituirle lo spazio che merita tra le Arti” così introduce l’evento Cristina Centis, Assessora ai Servizi alla Persona (Cultura, Istruzione, Salute e Sociale, Associazionismo, Politiche Giovanili) del Comune di Fontanafredda.
L’incontro, condotto dalla Samuele Editore nella persona di Alessandro Canzian, porterà al pubblico uno spaccato della vita di un Editore di Poesia. Cosa legge, come decide cosa pubblicare, come promuove, come e cosa vogliono dire le collaborazioni come quella con Pordenonelegge. A seguire saranno presenti due autori che porteranno le rispettive esperienze: Maria Milena Priviero e Salvatore Risuglia. La prima, nota per i precedenti due editi e per la co-direzione del Festival della Letteratura Verde di Porcia, darà un esempio di editing a tutt’oggi in fieri con l’Editore per un libro che sarà dato alle stampe entro fine anno. Il secondo invece racconterà e leggerà il suo “Briccole” (2023), un libro che “si muove tra poesia e poemetti ricorrendo a illustri ‘prestiti’ e a un vocabolario ricco che spazia anche nel dialetto siciliano e sperimenta quanto oggetti apparentemente secondari, di cui probabilmente la maggior parte di noi ignora l’esistenza, assurgano a figure necessarie: le briccole, appunto, sono quelle strutture nautiche che indicano le vie d’acqua e in taluni casi servono anche a ormeggiare le imbarcazioni” (dalla prefazione di Federico Migliorati).
Un appuntamento a cui seguirà un momento di particolare importanza pensato per mettere la “Poesia al centro della scena” e per “celebrarne le forme sinuose e imprevedibili”. Il microfono infatti passerà dai relatori al pubblico per un "microfono aperto" (Open Mic) dove i presenti potranno leggere i propri testi e confrontarsi con l’Editore e gli autori.
Oltre ad alcuni poeti del gruppo "Poesiamo" saranno presenti tra il pubblico Gian Pietro Barbieri, Annarita Ortu, Mario Fucile e Tiziana Aliffi che nel mese di dicembre avevano animato in poesia la serata dedicata al Natale.