Diocesi
stampa

Quaresima, primo progetto: Cucina sopraffina

Il progetto "Cucina sopraffina" si svolge a Santa Rita do Passa Quatro - São Paulo - Brasile, nell’opera educativa-sociale "Instituto Social Caburlotto" (Istituto Sociale Caburlotto - ISC) appartenente all’Istituto delle Figlie di San Giuseppe del Caburlotto in Brasile.

Quaresima, primo progetto: Cucina sopraffina

Suor Simone Pereira de Araujo, Segretaria generale dell’istituto Figlie di San Giuseppe del Caburlotto che si trova a Venezia, ci presenta il progetto che abbiamo scelto di sostenere quest’anno durante la quaresima.
Il progetto "Cucina sopraffina" si svolge a Santa Rita do Passa Quatro - São Paulo - Brasile, nell’opera educativa-sociale "Instituto Social Caburlotto" (Istituto Sociale Caburlotto - ISC) appartenente all’Istituto delle Figlie di San Giuseppe del Caburlotto in Brasile.
Le attività che svolgiamo hanno l’obiettivo di educare i minori in situazione di disagio e povertà, secondo quello che, per le Figlie di San Giuseppe, è il carisma tramandato dal Fondatore, il Beato Luigi Caburlotto.
Santa Rita do Passa Quatro dista 256 Km dalla città di San Paolo, capitale omonima dello Stato. La popolazione è di 26.478 abitanti. Qui la realtà dell’adolescenza è di grande fragilità. Si tratta per la maggior parte di vittime di violenza domestica e sessuale, o di tossicodipendenza, molto spesso frutto di gravidanze in adolescenza, o di delinquenti minorenni usciti dai centri di recupero. La maggior parte di essi, di origine africana, sono figli di genitori disoccupati e di madri analfabete che hanno avuto gravidanze precoci e appartengono a famiglie in estrema povertà. Al loro arrivo nella nostra istituzione, presentando spesso legami familiari e comunitari indeboliti e tante volte interrotti, manifestano reazioni psicologiche negative, dovute alle loro esperienze e comportamenti altamente problematici, il che ha indubbie ripercussioni nella scuola con problemi di apprendimento, indisciplina e bassa autostima.
Le famiglie dei nostri adolescenti vedono in essi una fonte di contributo per il sostentamento familiare, per questo i ragazzini, dopo scuola, sono già impegnati in attività lavorative illegali in cambio di un piccolo compenso. Tra questi adolescenti c’è il rischio di cadere direttamente nelle maglie del traffico di droga e della prostituzione per avere più risorse per la famiglia. Per cui grande è il nostro impegno perché gli adolescenti siano perseveranti nelle attività del progetto.
Per potere continuare ad assicurare questo servizio agli adolescenti, vi presentiamo il Progetto "Cucina sopraffina" con il quale vogliamo offrire ai nostri educandi un cammino formativo di qualificazione professionale nel campo della produzione alimentare che li aiuti ad acquisire una disciplina nella loro vita per trovare in futuro un lavoro onesto e garantirsi una vita dignitosa.
Per legge in Brasile il lavoro minorile è molto combattuto, esiste un forte impegno per la tutela del diritto all’istruzione degli adolescenti prima del lavoro, perché molti e ancora da bambini lasciano la scuola per contribuire al sostegno delle loro famiglie.
In Brasile si stima che lavorino 2,6 milioni di bambini e adolescenti tra i 5 e i 17 anni. Tra i bambini e gli adolescenti di etnia africana la percentuale di chi vive in povertà è ancora più alta (56%), tanto che a Santa Rita tale componente è in assoluto la più povera e pertanto quella più rappresentata nelle nostre scuole.
In città siamo l’unica istituzione a lavorare con la fascia di età degli adolescenti tra i 12 e 15 anni in progetti sociali di forma continua e pianificata e in una struttura dotata di spazi e risorse umane adeguate al loro sviluppo. Per cui possiamo svolgere progetti che legalmente possono offrire agli adolescenti un primo contatto con l’esperienza del lavoro. Pur consapevoli dell’urgenza di offrire tale opportunità professionale ai nostri adolescenti ci scontriamo con la mancanza di risorse economiche per l’acquisizione della materia prima, utensili e macchinari adeguati alla professionalizzazione, per cui ci rivolgiamo a voi del Centro Missionario della diocesi di Concordia-Pordenone per chiedere la sovvenzione di questo progetto.
Centro Missionario Diocesano

Quaresima, primo progetto: Cucina sopraffina
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento