I “Concerti di camera” di Arrigoni pubblicati in un volume
Venerdì 21 ottobre alle 18 a San Vito, la presentazione del libro a cura di Pyrros Bamichas (Edizioni Libreria Musicale Italiana) che per la prima volta in età moderna raccogliere le opere di Giovanni Giacomo Arrigoni in edizione moderna. A seguire un concerto con il Coro del Fvg diretto da Cristiano Dell'Oste, Contrarco Baroque Ensemble, diretti da Alberto Busettini
Un’operazione filologica di ricostruzione dell’opera di Giovanni Giacomo Arrigoni è partita in questi mesi per volontà dell’Accademia d’Archi di San Vito al Tagliamento che porta il nome del musicista sanvitese. Il volume è frutto di un lavoro articolato, che ha unito gli sforzi di studiosi, enti e associazioni nazionali e internazionali. Si tratta del primo episodio di un cammino che vuole restituire l’ampio lavoro di Arrigoni in modo puntuale e sistematico.
La pubblicazione del volume (sostenuta da alcune esecuzioni in concerto) è il primo passo di un progetto che vuole – dice Sante Fornasier, Presidente dell’Accademia d’Archi Arrigoni – “da un lato mettere a fuoco il percorso umano, biografico e professionale del musicista; dall’altro porre l’attenzione sulla produzione musicale, sinora mai pubblicata in edizione moderna e, infine, provvedere alla diffusione capillare della musica di Arrigoni e dei suoi contemporanei presso un pubblico vasto ed eterogeneo”.
Il nuovo volume “Concerti di camera a 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.” (Venezia, 1635), di Giovanni Giacomo Arrigoni, edito da Libreria Musicale Italiana contiene in edizione moderna i Concerti da Camera di Arrigoni, l’unica opera completa del compositore giunta sino a noi. È stato il ricercatore greco Pyrros Bamichas dell’Università di Atene a curare la trascrizione e la restituzione dell’opera, nell’ambito del progetto “Archive of Sevteeenth-Century Italian Madrigals and Arias (ASCIMA)” dell’Università di Birmingham. Il volume verrà presentato venerdì 21 ottobre, alle ore 18, all’Antico Teatro Sociale Arrigoni, alla presenza dei musicologi Luca Canzian e Franco Colussi, che fanno parte del comitato scientifico del progetto. Seguirà, alle 20.45, nella Chiesa dei Battuti di San Vito al Tagliamento, un concerto di musiche di Arrigoni e di alcuni suoi contemporanei: dal grande Claudio Monteverdi, a Johann Jacob Froberger e Tarquinio Merula, fino ai meno eseguiti Biagio Marini, Johann Heinrich Schmelzer e Dario Castello. Sul palcoscenico le voci del Coro del Friuli Venezia Giulia (dir. Cristiano Dell’Oste) e il Contrarco Baroque Ensemble (Claudio Rado e Mauro Spinazzè, violini; Simone Siviero, viola; Giulio Padoin, violoncello, Michele Gallo, contrabbasso) diretti da Alberto Busettini, anche all’organo e al cembalo.
Il volume sarà presentato, seguìto dal concerto, anche alla Fondazione Levi di Venezia (giovedì 20 ottobre, alle 17) con i musicologi Roberto Calabretto e Marco Bizzarrini; il solo concerto sarà proposto a Gorizia, al Duomo, sabato 22 ottobre alle 21.
Il progetto editoriale, voluto dall’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento, è pubblicato dalla Libreria Musicale Italiana, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, del Rotary Club di San Vito al Tagliamento e del Consorzio di Sviluppo Ponterosso-Tagliamento; e con la collaborazione di: USCI Friuli Venezia Giulia, Società Filologica Friulana, Museo Civico “Federico De Rocco” e Comune di San Vito al Tagliamento. Il comitato scientifico è composto da Marco Bizzarrini, Luca Canzian, Franco Colussi, Tomasz Jez, Domenico Mason, Fabio Metz, Tiziana Morsanuto.
Il volume è il primo tassello editoriale del progetto “Giovanni Giacomo Arrigoni (1597- 1675): musicista e compositore friulano tra San Vito al Tagliamento, Vienna e Venezia”: un percorso di ricerca fortemente voluto dall’Accademia d’archi che dal musicista prende il nome, volto alla riscoperta e alla valorizzazione, attraverso ricerche musicologiche e iniziative di promozione di carattere divulgativo e didattico, della figura e delle opere musicali di un musicista e compositore di prima grandezza.
Giovanni Giacomo Arrigoni, originario di San Vito al Tagliamento, si formò in loco distinguendosi come organista, e si spostò presto alla corte di Vienna. Fu anche compositore prolifico e alcune delle sue opere sono state inserite all’interno di alcune monumentali raccolte collettive pubblicate attorno alla metà del diciassettesimo secolo in area germanofona, al fianco dei maggiori compositori dell’epoca.
Il progetto editoriale, grazie a un comitato scientifico composto da studiosi specialisti del settore afferenti a diverse istituzioni accademiche e musicali italiane ed europee, studia, collaziona e pubblica in assetto moderno le opere dell’autore, che finora non sono mai state trattate in modo scientifico, né pubblicate. Inoltre, con la collaborazione di musicologi italiani e stranieri, storici e archivisti locali, indaga gli aspetti biografici del compositore e, attraverso essi, fa luce sulle realtà artistiche, culturali e musicali locali coeve con cui Arrigoni entrò in un rapporto di scambio fecondo. Non ultima l’intenzione di diffondere quanto più possibile la musica di Arrigoni e dei suoi contemporanei.
L’appuntamento a San Vito si svolge nell’ambito della Stagione di San Vito Musica, organizzata dall’Accademia d’Archi Arrigoni, in collaborazione e con il sostegno del Comune di San Vito al Tagliamento, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Assessorato alla Cultura e Promoturismo FVG “Io sono Friuli Venezia Giulia”; e del Ministero della Cultura; con la collaborazione di AIAM - Associazione Italiana Attività Musicali e Cidim - Comitato Nazionale Italiano Musica. Main sponsor: Midj (Cordovado).
Informazioni e biglietti
Per i biglietti e le prevendite, contattare l’Ufficio IAT (tel 0434 843030, mail iat@sanvitoaltagliamento.fvg.it) e per informazioni contattare gli uffici dell’Accademia Arrigoni (tel 0434 876624, mail info.accademiadarchiarrigoni@gmail.com, www.accademiadarchiarrigoni.it)
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