Galleria Sagittaria: novanta opere di Valentino Dal Pio Luogo

Tenacemente, con coraggio e passione, con massima attenzione alle modalità di fruizione in sicurezza, ancora una volta si riparte, alla Galleria Sagittaria di Pordenone: fino al 7 marzo 2021 è visitabile la mostra omaggio al collezionista veneto Valentino Dal Pio Luogo.
Poco esplorata e non conosciuta come meriterebbe, la galleria che l’appassionato trevigiano riuscì a riunire nella sua dimora di Orsago - e che per la prima volta esce da quegli spazi - include centinaia di opere di grandi artisti italiani e anche stranieri, come Armando Pizzinato, Marcello Mascherini, Giovanni Barbisan, Giorgio Celiberti, Giorgio Di Venere, Carlo Dalla Zorza (nella foto a lato), Sironi, Carrà, Music, Saetti, Carena, Gianquinto, Ferroni, Guttuso, Rosai, Murer, Guidi, De Pisis, Tamburi, Guccione....
Complessivamente, nella mostra La passione dell’arte il pubblico potrà trovare oltre 90 opere fra pitture, sculture, disegni e incisioni dalla collezione Valentino Dal Pio Luogo.
E’ la 469a mostra che ospita la Galleria Sagittaria, curata da Giancarlo Pauletto e Maria Francesca Vassallo che osserva: "Ricordiamo molto bene Valentino Dal Pio Luogo arrivare alla Galleria Sagittaria, in via Concordia, per l’inaugurazione di mostre che visitava anche in più occasioni, mostrando il tipico interesse del conoscitore, curioso di opere, ma anche di dati, fatti, circostanze".
E aggiunge Pauletto: "Non si tratta della collezione di un uomo ricco, Valentino non poteva permettersi questo, ma la sua ricerca della qualità fu costante, ed egli la trova molto spesso in piccoli oli, nei disegni, nelle incisioni, in sculture di dimensione limitata ma non perciò meno importanti. Quattro sono i nuclei portanti di questa collezione. Il più numeroso è quello relativo a Carlo Dalla Zorza, ci sono poi le opere di Giovanni Barbisan, di Giorgio Di Venere e di Giorgio Celiberti. Nella collezione di Valentino Dal Pio Luogo sono presenti gli amati paesaggi di Teolo e Asolo, ma non mancano gli scorci veneziani, e neppure le figure, specialmente presenti in quadri di narrazione religiosa, che sempre interessarono l’artista. Per la prima volta dalla sua dimora di Orsago escono preziose opere collezionate in una vita, una emozionante mostra amarcord".
INFO: Fino al 7 marzo su prenotazione, con guida dedicata(tel. 0434/553205).
Maria Luisa Gaspardo Agosti