Beethoven in duomo a Caorle, i Canti Friulani ad Alvisopoli

Dopo il successo del Concerto di Anteprima del 42° Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, che ha visto l’Orchestra di Padova e del Veneto esibirsi con il pianista Alessandro Taverna in qualità di solista, si è svolto per la prima volta il Workshop per giovani direttori d’orchestra, un laboratorio dedicato alle Sinfonie di Beethoven che si è sviluppato in città nell’arco di cinque giorni tra lezioni teoriche e laboratori pratici. Dopo aver richiamato a Portogruaro dieci giovani musicisti provenienti da diversi Paesi - tra questi Francia e Argentina, oltre all’Italia – il Workshop culminerà con un grande concerto sinfonico nella cornice del Duomo di Caorle, venerdì 19 luglio alle ore 21.15 (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili). Il concerto vedrà esibirsi i migliori allievi del corso di direzione d’orchestra sul podio dell’Orchestra di Padova e del Veneto, compagine in residenza del Festival di Portogruaro, nonché unica Istituzione Concertistico-Orchestrale del Veneto riconosciuta dal Ministero della Cultura. In programma, la Sinfonia n. 4 op. 60 e la Sinfonia n. 7 op. 92 di Ludwig van Beethoven, quest’ultima definita dal compositore Richard Wagner “l’apoteosi della danza, la danza nella sua essenza più sublime” per la vivacità ritmica che percorre tutta l’opera.

Sabato 20 luglio alle ore 21.00 presso Villa Mocenigo di Alvisopoli di Fossalta di Portogruaro (VE), si terrà invece il primo appuntamento di un progetto speciale che si esprimerà nell’ambito delle peculiarità multiculturali e multilinguistiche delle comunità a confine tra Veneto e Friuli. Il Coro Glemonensis darà così voce ai Canti friulani: “Dal popolare all’autore” con un programma di canti popolari per coro, armonizzati da alcuni dei compositori più rappresentativi del territorio di confine tra Veneto e Friuli. Insieme al Coro Glemonensis, diretto da Gabriele Bressan, si esibiranno Sebastiano Zorza alla fisarmonica, Alexandar Paunovic al contrabbasso, U.T Gandhi alle percussioni, con interventi a cura di Alberto Vidon, tradotti simultaneamente in lingua slovena.

Il progetto rientra nel programma Primis Plus promosso dalla Regione Veneto, in collaborazione con il Comune di Fossalta di Portogruaro, che punta alla costruzione di un turismo culturale sostenibile incentrato sul patrimonio materiale e immateriale e sull’organizzazione di eventi culturali transfrontalieri.

INFORMAZIONI

Entrambi gli eventi sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Maggiori informazioni sul sito www.festivalportogruaro.it