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3 giugno: anche al Premio Lucchetta la guerra è al centro

La guerra in Ucraina e gli altri conflitti di cui ci siamo ‘dimenticati’: dalla Siria all’Afghanistan, alla striscia di Gaza. “Il mondo in guerra” è il temadelle Giornate del Premio Luchetta 2022, in programma al Teatro Miela di Trieste da domani, venerdì 3 giugno, e fino alla giornata di sabato: 48 ore di dialoghi. Si parte dalle ore 17

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3 giugno: anche al Premio Lucchetta la guerra è al centro

La guerra in Ucraina e gli altri conflitti di cui ci siamo ‘dimenticati’: dalla Siria all’Afghanistan, alla striscia di Gaza. “Il mondo in guerra” è il temadelle Giornate del Premio Luchetta 2022, in programma al Teatro Miela di Trieste da domani, venerdì 3 giugno, e fino alla giornata di sabato: 48 ore di dialoghi con i vincitori del Premio Luchetta e con giornalisti, inviati, esperti, testimoni dell’attualità del nostro tempo. Promosse dalla Fondazione Luchetta con il sostegno della Fondazione CRTrieste e di Crédit Agricole Friuladria, le Giornate del Premio Luchetta hanno come media partner la RAI e il quotidiano Il Piccolo e si svolgeranno sotto l’egida della FNSI e dell’Ordine dei Giornalisti.  Il cartellone avrà come protagonisti anche gli attivisti della Ong russa International Memorial, che prosegue la sua attività di testimonianza delle violazioni dei diritti umani malgrado la chiusura decretata dal regime di Putin e il recente oscuramento del sito. Va proprio a International Memorial il Premio Speciale Luchetta 2022, “per avere, da decenni, difeso con forza e determinazione il valore della democrazia e dei diritti umani in un Paese in cui è oggi quasi impossibile far sentire la propria voce e il proprio dissenso. E perché anche nel resto dell'Europa dobbiamo ricordare che esiste e va sostenuta, anche un'altra Russia, che, pagando un prezzo altissimo, si batte per il riconoscimento di quei diritti fondamentali che tutte le dittature soffocano, disprezzando la vita delle persone e la loro libertà”. Il Premio sarà consegnato sabato 4 giugno alle 18.30, con l’eccezionale intervento in video collegamento della attivista russa e direttrice di Memorial San Pietroburgo, Irina Flige. L’ingresso al Teato Miela è aperto liberamente al pubblico, info e dettaglionline sul sito premiolcuhetta.com

A inaugurare le Giornate del Premio Luchetta sarà domani (3 giugno) alle 17 il dialogo introduttivo che vedrà protagonista la giornalista Maria Concetta Mattei, presidente di Giuria del Premio Luchetta e Direttrice della Scuola di Giornalismo di Perugia, con Daniela Luchetta, presidente della Fondazione Luchetta, e Gianfranco Schiavone, presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà-Ufficio Rifugiati.

Subito dopo, alle 18, focus su una questione caratterizzante per l’attività della Fondazione Luchetta, “L’infanzia negata”. Un panel nel quale interverranno le vincitrici del Premio Luchetta 2022 per la carta stampata, le giornaliste Rita Rapisardi e Federica D’Alessio - autrici dell’inchiesta “Quando la bigenitorialità diventa una trappola per madri e figli” pubblicata online su Corriere della Sera / La 27a Ora - con il pediatra Giorgio Tamburlini, presidente del Centro per la salute del bambino. Conduce l’incontro la giornalista e segretaria di Giuria del Premio Luchetta, Fabiana Martini. Dal mancato diritto di vivere in famiglia fino al rischio di subire arresti e detenzioni arbitrarie, dai respingimenti illegali allo sfruttamento lavorativo e sessuale: i diritti fondamentali dell’infanzia, sanciti dalla Convenzione OUN sui diritti del fanciullo (New York, 1989) vengono sistematicamente aggirati o violati. Una tragica deriva e una dimensione di fatto che nega le norme e le convenzioni internazionali disposte a tutela dei bambini e degli adolescenti.

Alle 18.45 intorno a “Gaza: città prigione” converseranno i giornalisti di La7/Piazza Pulita  Ambra Orengo, Gregorio Romeo e Gabriele Zagni, vincitori del Premio Luchetta 2022 nella sezione reportage, con Tina Marinari, coordinatrice delle campagne di Amnesty International Italia. Conduce Pierluigi Sabatti, presidente del Circolo della Stampa di Trieste. Nel quadro del conflitto israeliano-palestinese la perdurante situazione di Gaza rappresenta un caso pressoché unico al mondo di città/territorio- prigione per un numero enorme di persone di tutte le età e condizioni sociali.

Sabato 4 giugno si ripartealle 10.30 con il panel che chiederà a tutti noi “Ti ricordi dell’Afghanistan?”, dalle 12 il focus su “Siria: il conflitto dimenticato”, nel pomeriggio la duplice cerimonia di premiazione, condotta dalla giornalista Marinella Chirico della redazione Tgr RAI Friuli Venezia Giulia: alle 18.30 la consegna del Premio Speciale Luchetta alla Ong International Memorial, a seguire la consegna dei riconoscimenti della 19^ edizione del Premio Luchetta.

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