I sindacati tornano in piazza

Poco più di un mese fa le Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL hanno iniziato un percorso di mobilitazione che sabato 26 giugno porterà i sindacati a manifestare in tre grandi piazze italiane. A Bari con il Segretario Generale della Uil Bombardieri, a Firenze con il Segretario Generale della Cisl Luigi Sbarra e a Torino con il Segretario Generale della Cgil Maurizio Landini.

La crisi dovuta alla pandemia sembra essersi fermata anche, e soprattutto, grazie alla campagna vaccinale che deve ancora completarsi ma, oltre alla mobilità del virus e delle sue varianti, quello che ci preoccupa è la ripresa economica, la coesione sociale e la sicurezza del posto di lavoro (precarietà e la fine del blocco dei licenziamenti dal 1 luglio pv) e sul posto di lavoro (con la ripresa di gravi incidenti alcuni mortali anche nel pordenonese).

Dobbiamo valorizzare al massimo gli investimenti del PNRR.

Le proposte avanzate dai sindacati negli ultimi mesi hanno ricevuto il sostegno di molte altre associazioni e di gran parte della politica nazionale.

Dobbiamo ribadire con fermezza i contenuti della piattaforma su lavoro, occupazione, coesione, sviluppo, fisco, pensioni, non autosufficienza, rinnovo dei contratti pubblici e privati, riforma pubblica amministrazione e scuola, della cultura e del turismo.

Il nostro obiettivo primario è conquistare la proroga della moratoria sui licenziamenti almeno fino al 31 ottobre, una riforma degli ammortizzatori sociali e nuove politiche attive per il lavoro anche attraverso una governance partecipata e preventiva con le Parti Sociali. 

Le manifestazioni non saranno “contro” qualcuno ma saranno “a favore” e quindi a sostegno dei temi citati.

* Coordinatore Cisl Pordenone