Calcio, campionato e promozione ipotecate per il Pasiano
Verso la Prima trascinato da Haxhiraj e Borda. Sette i punti di vantaggio sul Valvasone e una gara da recuperare
Un goleador fuori scala, ritornato per portare in alto una sua ex-squadra. Un veterano di classe, tornato per rendere di nuovo grande una sua ex-compagine. La storia della Seconda Categoria Girone A, un campionato tutto al pordenonese, l’unico del calcio regionale, è l’Union Pasiano. Con il successo sulla Vivarina, i rossoazzurri si sono portati a più sette dal Valvasone, secondo. L’Union capolista, inoltre, ha una gara in meno. Uno score che ha tutta l’aria di sembrare un vero e proprio tentativo di fuga, la volontà di tirare il collo al campionato prima dell’arrivo della primavera. La squadra dell’ex-bomber Giulio Franco Martin sta dominando il campionato e sta regalando infiniti spunti narrativi. La società, che solo qualche anno fa disputava il campionato di Eccellenza, ha percorso al contrario la piramide gerarchica del calcio in poche stagioni, non riuscendo a sopperire ad alcuni problemi strutturali e a ricalibrare la propria rosa e le proprie ambizioni. Ora, però, i pasianesi hanno creato un gruppo in grado di poter vincere questo campionato - come sta dimostrando in campo - e dire la propria anche in un futuro più prestigioso. In attacco, il bomber della squadra e del torneo è il fantasista Ermal Haxhiraj. Un giocatore determinante a tutto tondo, che rifinisce come un dieci e segna come una punta, tornato a casa dal master in casa Chions. Lo scorso anno, Haxhiraj ha giocato in gialloblù, completando un reparto denso di giocatori di altissima qualità e non trovando troppo spazio. Poi, il ritorno nella squadra con cui, in Prima Categoria, segnò 28 reti in stagione, due anni fa, vincendo la palma di secondo goleador del torneo dietro a un Bolgan da record, che gli soffiò il posto proprio al Chions. E adesso, i gol sono già 24 in tutte le competizioni. L’altro alfiere della squadra è Carlos Norberto Borda, che a 44 anni sta ancora dicendo la propria in categoria. Il diez, i cui figli sono già conosciuti nel calcio locale (il figlio Sebastian, difensore classe 2005, gioca alla Spal Cordovado) continua a fare la differenza. Dai suoi piedi e dalla sua esperienza passerà tanto della rinascita di un club che vuole tornare ai fasti di un tempo.
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